Con il workshop “Di stagione in stagione” a cura dell’artista Takane Ezoe, l’AssociazioneMOMUS arte e design inaugura il programma corsi e workshop di quest'anno
Con un incontro che prevede una serie di incontri e approfondimenti sull’arte, il design e la scrittura, curati di volta in volta da artisti, curatori, designer e professionisti che hanno collaborato o collaborano attualmente con l’Associazione per diffondere cultura e valorizzare il lavoro di artisti contemporanei nazionali ed internazionali.
Takane Ezoe è nata vicino a Tokyo, città sul mare conosciuta per le stampe di Hokusai. Si è laureata all’Università Keio a Tokyo in storia dell’arte e performing arts. A Firenze ha perfezionato i suoi studi e attualmente vive e lavora a Milano.
Vincitrice di molti concorsi artistici italiani ed internazionali e forte di numerose esposizioni e mostre collettive e personali su tutto il territorio italiano, Takane si dedica attualmente anche al teatro, alla danza e al cinema.
Un’artista completa e competente, attenta al retaggio delle tradizioni tipiche giapponesi, reinterpreta in chiave contemporanea temi ricorrenti della cultura nipponica, con una particolare attenzione alla tecnica esecutiva e una insolita sensibilità introspettiva.
“Le composizioni astratte di Takane Ezoe si caratterizzano per una sintesi formale dell’immagine, dove le componenti costitutive corrispondono a forme geometriche pure, nella maggior parte dei casi limitate solo al quadrato, dominate da colori compatti ed omogenei. Questo linguaggio visivo, che in parte si rifà alla lezione del Suprematismo russo, viene utilizzato dall’artista per realizzare cicli dedicati al passaggio delle stagioni, tema per altro ricorrente nella cultura visiva del Giappone. In queste opere la freschezza dei verdi e degli azzurri dell’estate si affiancano ai rossi profondi e bruni dell’autunno, fino ad arrivare ai bianchi e grigi della terra addormentata nel gelo. Si tratta quindi di contrapposizioni cromatiche che rimandano alle contraddizioni del vivere, esprimendo una visione cosmica dove ai cicli naturali corrispondono gli eventi e le emozioni che appartengono agli uomini.”